alessio venier

Alessio Venier

Nato nel 1992, intraprende molto presto lo studio della musica, frequentando il Conservatorio “J. Tomadini” di Udine e conseguendo il diploma di vecchio ordinamento in violino nel 2010 sotto la guida della prof.ssa Renata Senia. Nel 2019 consegue il Diploma Accademico di II livello con lode. È vincitore di numerosi premi in concorsi nazionali e internazionali. Successivamente consegue il Diploma Accademico in secondo livello con lode, e si perfeziona con Marco Fiorini, Mariana Sirbu, Dejan Bogdanovic, Diana Mustea, Lucio Degani.

Consegue nel 2016 il Diploma Accademico di II livello con lode e menzione speciale in composizione. Suoi lavori sono stati eseguiti durante numerose stagioni concertistiche in Friuli-Venezia Giulia (festival “Contemporanea” di Udine 2011, 2012 e 2014, al Teatro Nuovo “Giovanni da Udine”, Mittelfest di Cividale del Friuli, rassegna “Nei suoni dei luoghi”), in Italia (Bolzano, Campobasso, Pescara) e all’estero (Mozarteum di Salisburgo, Landeskonservatorium di Klagenfurt, Università delle Arti di Tirana). Con il suo lavoro “12 Ricercare” per pianoforte ha vinto il Premio Nazionale delle Arti 2013 nella categoria “Composizione per strumento solista”. Nel dicembre 2017 il brano “Alla sorgente” riceve la menzione speciale al concorso di composizione “Dante Moro” di Falcade (BL). Nel novembre 2018 il suo lavoro “Un tei al cjante” per coro a cappella (commissione del Festival Internazionale di Musica Sacra di Pordenone) viene eseguito dal New Liszt Ferenc Chamber Choir di Budapest. Lo stesso lavoro viene selezionato per essere eseguito alla serata di chiusura del Mittelfest 2019 a Cividale del Friuli, in un concerto dedicato alle migliori produzioni musicali del Friuli Venezia Giulia. Nel dicembre 2020 il suo lavoro “Trei Haiku”, per voce e pianoforte, vince il secondo premio al VI Concorso Internazionale di Composizione “Antonio Smareglia” di Udine. Per l’editore Pizzicato Verlag Helvetia ha curato la prima edizione critica moderna della cantata “La Resurrezione del Cristo” di Jacopo Tomadini. Si dedica in particolare all’approfondimento analitico e musicologico delle opere di Jean Sibelius, sulle cui sinfonie è in corso di pubblicazione un saggio per la casa editrice LIM di Lucca. È membro della Sibelius Society Italia.

Come violinista ha collaborato con la Filarmonica del Teatro Comunale di Bologna,  con l’Accademia d’Archi Arrigoni, con l’orchestra  “Carlo Coccia” di Novara, S. Marco di Pordenone, FVG Orchestra e nelle orchestre “G.B. Polledro” di Torino, “Naonis” e “Filarmonia Veneta”. Ha ricoperto il ruolo di concertino, violino di spalla e direttore assistente dell’orchestra Academia Symphonica; è stato violino di spalla e concertino dell’orchestra “Thomas Schippers”. Con l’ensemble “Mikrokosmos” ha partecipato all’incisione di un CD con i brani vincitori del concorso “Udine Contemporanea 2018”.

È insegnante di violino e armonia alla Scuola di Musica di Codroipo (UD) e presso il C.E.Di.M di Gonars (UD). 

È diplomato in Direzione d’orchestra all’Italian Conducting Academy di Milano sotto la guida del M° Gilberto Serembe, con cui ha anche collaborato come assistente all’insegnamento. Nel 2015 è tra i fondatori dell’orchestra sinfonica giovanile “Filarmonici Friulani”, di cui è attualmente direttore artistico e direttore stabile dal 2016, e con cui ha effettuato oltre 30 concerti e registrazioni trasmesse anche su Radio Rai, esibendosi al Teatro Nuovo “Giovanni da Udine” e in numerosi altri teatri della regione e all’estero (Croazia). Per l’orchestra “Filarmonici Friulani” cura l’ideazione delle stagioni musicali (“Metamorphosis”, “Orchestra in miniatura”) e la stesura dei programmi, ed è commissario di diritto nella giuria del Concorso internazionale di composizione promosso dall’Orchestra per la valorizzazione dei giovani compositori.