annamaria dell'oste

Annamaria Dell’Oste

Sin dal suo debutto al Teatro Verdi di Trieste avvenuto nel 1995 con l’Orfeo ed Euridice di Gluck (Amore, dir. Peter Maag), ha dimostrato spiccate doti vocali e di attrice che ne fanno, oggi, un’artista tra le piú affermate della sua generazione. Nel dicembre 1996 inaugura la stagione del Teatro alla Scala di Milano con L’Armide di Gluck sotto la bacchetta di R. Muti. Successivamente intraprende una brillante carriera in tutto il mondo con direttori come: R. Abbado, D. Gatti, J. Lopez-Cobos, Z. Mehta, R. Muti, G. Noseda, E. Pidò, D. Renzetti, W. Sawallisch, A. Zedda, A. Pappano e B. Campanella. Si è esibita presso le sale più importanti del mondo, tra cui: Wiener Staatsoper di Vienna, Staatsoper di Berlino, Covent Garden di Londra, Opera Bastille di Parigi e Liceu di Barcellona. Tra i ruoli interpretati da Annamaria Dell’Oste si ricordano: Adina ne L’elisir d’amore, Costanze ne Il ratto dal serraglio, Despina nel Così fan tutte, Zerlina e Donna Anna nel Don Giovanni, la Contessa di Folleville ne Il viaggio a Reims, Amina ne La Sonnambula, Lucia nella Lucia di Lammermoor, Norina nel Don Pasquale, Musetta nella Bohéme, Olimpya e Antonia ne Le Contes d’Hoffmann, Eudoxie ne La Juive, Violetta ne La Traviata, Gilda nel Rigoletto, Amenaide nel Tancredi, Sophie nel Rosenkavalier, Marguerite nel Faust.